La domanda che uno degli scribi, nel Vangelo di Mc 12,28-34, rivolge a Gesù, «Qual è il primo di tutti i comandamenti?», non si riferisce esclusivamente alle 10 regole contenute nel Decalogo. Nel giudaismo, infatti, si contavano 613 comandamenti principali così suddivisi: 365 (divieti) come i giorni dell’anno, 248 (obblighi) quanto il numero delle ossa del corpo umano. La Legge ebraica (Torah), dunque, suggerisce che tutte le 248 ossa dell’uomo devono compiere i 248 obblighi prescritti, e che in ciascuno dei 365 giorni dell’anno deve impegnarsi a non violare i 365 precetti negativi (divieti). La sintesi proposta da Gesù piace anche allo scriba che lo aveva interrogato: «Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza», e «Amerai il tuo prossimo come te stesso».
Di Michelangelo Nasca
Direttore Responsabile, giornalista vaticanista, docente di Teologia Dogmatica. È presidente dell’emittente radiofonica dell’Arcidiocesi di Palermo, “Radio Spazio Noi”, e dell’Unione Cattolica Stampa Italiana (UCSI), sezione di Palermo.