Non è la colonna di piazza Mignanelli a Roma, né quella di piazza San Domenico a Palermo, e tuttavia don Giuseppe Calderone, parroco di San Giovanni Bosco a Palermo, non ha fatto mancare l’omaggio della preghiera innanzi all’Immacolata della “colonnella” di Romagnolo, di fronte l’Ospedale Buccheri La Ferla, insieme ad un piccolo gruppo di parrocchiani e in rappresentanza di tutta quanta la comunità.

Un gesto semplice e devoto nel quartiere palermitano che non moltissimo tempo fa registrava la presenza e l’opera missionaria del Beato Giuseppe Puglisi, la cui vocazione al sacerdozio nasce dalla preghiera che la mamma di don Puglisi rivolgeva proprio all’Immacolata perché il figlio diventasse sacerdote. Una devozione, nei confronti dell’Immacolata, che la mamma del martire siciliano non mancherà di trasmettere al figlio.

Mettiamo le nostre famiglie – scriveva in una sua preghiera don Pino Puglisi – «sotto il patrocinio di Maria, poniamoci alle sue dipendenze, doniamoci completamente a lei, siamo costanti in questa donazione e consacrazione, rinnoviamola ogni volta che recitiamo la Salve Regina. Inginocchiamoci dinnanzi a questa donna eccelsa, chiediamo che comunichi anche a noi il potere di vincere il demonio, che faccia abitare in noi il Signore, che ci partecipi la grazia divina».

Di Michelangelo Nasca

Direttore Responsabile, giornalista vaticanista, docente di Teologia Dogmatica. È presidente dell’emittente radiofonica dell’Arcidiocesi di Palermo, “Radio Spazio Noi”, e dell’Unione Cattolica Stampa Italiana (UCSI), sezione di Palermo.

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