Bianca con il viso cereo compari sul versante sinistro in una cappella della Cattedrale /Esile in quelle spalle raccolte, in quel muto colloquio con il bimbo che mantieni sulle tue braccia/ Segno di regalità solo la corona sul tuo capo /Ancella del Signore “umile e alta più che creatura” /Le vesti bianche trapunte d’oro, la tua presenza, l’incedere casto, il passo lieve /Tutto è discreto linguaggio, tutto è sommessa preghiera /Traslucido il marmo, sereno lo sguardo, contempli il pellegrino, soccorri il devoto/Una armonia di colori una dolcezza di tratto, una sommessa e intima leggerezza che invita alla contemplazione e alla preghiera /


UN TITOLO PARTICOLARE PER LA MADONNA/ E’ UNA STATUA DI FRANCESCO LAURANA (1468) CHE E’ CUSTODITA NELLA OMONIMA CAPPELLA SINISTRA DELLA CATTEDRALE DI PALERMO/ SI TRATTA DELLA “MADONNA LIBERA INFERNI”/ LA STATUA DI OTTIMA FATTURA E’ UNA DELLE POCHE AUTENTICHE DEL LAURANA IN SICILIA (CIRCA 3)/ PRESENTA UNA SUPERFICE MARMOREA CON DECORAZIONE POLICROMA “INVETRIATA”/ QUESTA STATUA SI ASCRIVE ALLE IMMAGINI PIENAMENTE RINASCIMENTALI DELLA GRANDE STAGIONE DEI MARMORARI DI SICILIA E DELLE BOTTEGHE SICILIANE DI QUEL TEMPO A CUI APPARTENNE ANCHE LA FAMIGLIA GAGINI / IL TITOLO ALLA CAPPELLA CHE LA CONTIENE (LIBERA INFERNI) LE VENNE ASSEGNATO CON DISCIPLINA E CONCESSIONE DI ‘INDULGENZA PLENARIA ” DAL PAPA LEONE XIII/


La permanenza in Sicilia di Francesco LAURANA è documentata tra gli anni 1467/1471 in un primo periodo a Sciacca dove tiene bottega per conto dei signori De Luna d’Aragona /Successivamente a Palermo dal 1468 con aiuti/Alcune importanti opere segnano il suo passaggio e in particolare delle celebri madonne con bambino documentate, tra le quali quella di Noto del SS Crocifisso e questa della Cattedrale di Palermo /

Bella ed elegante la Vergine della Cattedrale che pur nella imprecisione di alcune rispondenze anatomiche, risulta preziosa nella unità compositiva e stilistica /Graduale passaggio nella delicata parentesi rinascimentale della cultura figurativa in Sicilia /Invetriata con un particolare procedimento di smaltura esterna che dona al marmo questo effetto particolarmente luminoso che rende ancora più elegante la trama morbidissima di quel marmo /

Di Rosario De Santis

Accompagnatore e animatore culturale.

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