“Ecco ora il momento favorevole”. Questo è il titolo del Sussidio liturgico-pastorale per il tempo di Quaresima e di Pasqua progettato dall’Ufficio Liturgico Nazionale, in collaborazione con il Settore Biblico dell’Ufficio Catechistico Nazionale, il Servizio Nazionale per la pastorale delle persone con disabilità e la Caritas Italiana.
«Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza!» (2Cor 6,2). È un sussidio che si incentra sulle parole che San Paolo indirizza alla comunità cristiana di Corinto. Un sussidio che vuole accompagnarci al cammino della Quaresima che è «tempo di grazia – dichiara il Segretario Generale della Cei, Giuseppe Baturi – che il Signore Gesù ci dona per ritornare a lui con tutto il cuore e ricominciare una vita nuova, al di là di tutti i nostri fallimenti».
Il sussidio si focalizza sull’immagine dei “Cantieri” scelta per accompagnare il secondo anno di Cammino sinodale declinandola nelle indicazioni liturgiche del “Cantiere della Celebrazione”, nei commenti alle letture bibliche del “Cantiere della Parola” e nelle meditazioni delle orazioni collette del “Cantiere della Preghiera”. Esso contiene delle presentazioni teologiche e liturgiche del tempo e le proposte per il canto, con delle schede che sono mirate ad incoraggiare nelle comunità un atteggiamento inclusivo e a tradurre in concreti gesti di carità quanto celebrato. «Se la Quaresima è il tempo della conversione – precisa monsignor Baturi –, i cinquanta giorni di Pasqua sono un “laetissimum spatium” per uscire dall’oscurità della notte e vivere l’incontro con il Risorto, gustare la gioia e alimentare la speranza, crescere nella comunione e raccontare le meraviglie da Dio compiute».
Trattasi quindi di un sussidio che ci fa scoprire e conoscere sempre più il cammino quaresimale che è un tempo in cui siamo chiamati a rinascere e cambiare. Si tratta di uno strumento attraverso cui possiamo scoprire il percorso quaresimale e possiamo sperimentare sempre più la sua parola. Attenzione viene data ai giorni santi del Triduo Pasquale centro di tutto l’anno liturgico.
Attraverso questo sussidio ci è data la possibilità di approfondire i temi delle parole che in queste domeniche di quaresima verranno affrontate nelle celebrazioni attraverso uno studio accurato delle profezie, delle lettere di San Paolo e dei Vangeli. Tutto si concretizza in cinque Domeniche dove avremo modo di percepire la Parola di Dio attraverso dei concetti chiave che sono gli organi di senso come: il gusto nella 1° Domenica Gesù digiuna per quaranta giorni nel deserto ed è tentato Mt 4,1-11; la vista nella 2° Il suo volto brillò come il sole Mt 17,1-9; l’udito nella 3° Sorgente di acqua che zampilla per la vita eterna Gv 4,5-42; il tatto nella 4° Andò, si lavò e tornò che ci vedeva Gv 9,1-41 e l’olfatto nella 5° Io sono la risurrezione e la vita Gv 11, 1-45.
Nel percorso sono coinvolti i sensi ecclesiali e spirituali della comunità: dal gusto della Parola, alla visione del volto, all’ascolto della verità, al tatto delle mani, al profumo della vita. Durante le ferie quaresimali, le letture del Vangelo e dell’Antico Testamento si corrispondono e si richiamano a vicenda; esse trattano i temi propri del cammino quaresimale. Dal lunedì della quarta settimana è proposta la lettura semicontinua di Giovanni 5-11, che conduce la comunità alla celebrazione della grande settimana.
Il sussidio è anche online su: https://www.chiesacattolica.it/wp-content/uploads/sites/31/2023/02/07/Quaresima-2023.pdf.
Buonasera, vorrei sapere di chi è l opera utilizzata per l immagine del sussidio, grazie
Gentile Claudia, all’interno del sussidio (visitabile online nel link infondo all’articolo) vi sono le indicazioni circa gli autori delle opere proposte.