Il motto è “Pellegrini di speranza” e l’obiettivo è “tenere accesa la fiaccola della speranza che ci è stata donata e fare di tutto perché ognuno riacquisti la forza e la certezza di guardare al futuro con animo aperto, cuore fiducioso e mente lungimirante”. Si è messa in moto la macchina in vista del Giubileo del 2025, indetto da Papa Francesco con la bolla “Spes non confundit” e affidato alle cure e all’organizzazione del Pontificio consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione guidato da monsignor Rino Fisichella.

Un evento che, per 12 mesi, accenderà i riflettori su Roma, centro del mondo cristiano e meta di pellegrini e turisti che affolleranno la Capitale in uno dei tanti eventi previsti dal fitto calendario. Scelti logo, inno e preghiera ufficiale, l’anno santo sarà scandito da alcune date.

Tutte le date

L’apertura della Porta Santa nella Basilica di San Pietro è fissata per il 24 dicembre, vigilia di Natale, mentre da gennaio 2025 prenderanno il via le giornate dedicate: dal 24 al 26 gennaio il Giubileo della comunicazione, 8-9 febbraio forze armate, 16-18 febbraio gli artisti, 21-23 febbraio i diaconi.

A marzo sarà la volta del volontariato (8-9), delle 24 ore per il Signore (28) e dei missionari della misericordia (28-30); ad aprile, il 5 e il 6, ammalati e mondo della sanità, adolescenti (dal 25 al 27) e persone con disabilità (28-30).

Dal primo al 4 maggio si terrà il Giubileo dei lavoratori, dal 4 al 5 quello degli imprenditori, dal 10 all’11 bande musicali, poi confraternite (16-18), bambini (24-25) e nonni (30 maggio – 1 giugno). E ancora movimenti e associazioni (7-8 giugno), Santa Sede (9 giugno), sport (14-15 giugno), seminaristi (23-24), vescovi (25), sacerdoti (25-27), chiese orientali (28). A luglio unico appuntamento con i giovani, dal 28 al 3 agosto.

Si ricomincia a settembre: il 15 il giubileo della consolazione, il 20 degli operatori di giustizia, 26-28 dei catechisti. Il 5 ottobre i migranti, 8-9 vita consacrata, 11-12 spiritualità mariana, 18-19 mondo missionario, 30 ottobre-2 novembre mondo educativo. A novembre quello dei poveri, il 16, e dal 22 al 23 cori e corali; si chiude il 14 dicembre con i detenuti.

Per approfondire

La bolla di indizione del Giubileo “Spes non confundit”

Cosa è il Giubileo

Il Papa annuncia il Giubileo 2025 per “tenere accesa la fiaccola della speranza”

Il logo del Giubileo 2025

La preghiera del Giubileo 2025

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Di Roberto Immesi

Giornalista, collabora con Live Sicilia, è Revisore dei Conti dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia e Membro dell’Unione Cattolica Stampa Italiana (UCSI), sezione di Palermo.

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