Riceviamo e volentieri pubblichiamo

A Medjugorje, in occasione del 35° Festival dei Giovani, Mladifest, suor Medhin Tesfay (dal Tigray, nel nord dell’Etiopia) parlerà ad oltre 50.000 persone previste, sulla terribile situazione vissuta nella regione del Tigray – dove circa 600.000 persone sono state uccise e molte altre traumatizzate durante la recente guerra civile – e di come la sua chiamata alla congregazione delle Figlie della Carità negli anni ’90 l’abbia portata a fornire assistenza umanitaria vitale a molte migliaia di persone prima, durante e dopo il brutale conflitto.

Suor Medhin salirà sul palco a nome di Mary’s Meals, l’associazione dedicata all’alimentazione scolastica che trova le sue radici a Medjugorje, dove il fondatore ha vissuto un’esperienza che ha cambiato la sua vita più di 40 anni fa. Attraverso Suor Medhin e le Figlie della Carità, Mary’s Meals realizza il più grande programma di alimentazione scolastica nel Tigray, fornendo a più di 110.000 bambini un pasto indispensabile ogni giorno a scuola. In un periodo in cui la siccità e le conseguenze della guerra, fanno sì che la fame estrema sia diffusa nella regione, il programma di Mary’s Meals è un’ancora di salvezza per i bambini e le loro famiglie.

Si tratterà di una testimonianza reale della cruda realtà del suo Pease martoriato da guerra e carestia, ma anche un sentito appello alla fede e alla speranza. 

Come anticipato in una recente intervista concessa da Suor Medhin, di passaggio in Italia, a Radio Vaticana:

“Lavoriamo nelle scuole dove bambini che soffrono di malnutrizione acuta non hanno frequentato per più di 3 anni, prima a causa del Covid e poi a causa di una guerra crudele. Ritornando sui banchi non ritrovano solo cibo ma anche amore e speranza” “Centinaia di persone sono in difficoltà e il cibo non basta. Tutta la popolazione ha bisogno della nostra assistenza. La mia più grande difficoltà e pena è dover scegliere chi aiutare”. “Esistono al mondo abbastanza risorse per sfamare tutti, il problema è la distribuzione. Se doniamo con amore quello che abbiamo, non solo dai nostri avanzi, non ci sarà nessuno che soffrirà la fame e situazioni terribili come quella del mio popolo”.

L’Organizzazione umanitaria, Mary’s Meals, raggiunge attualmente più di 2,4 milioni di bambini con pasti scolastici giornalieri, utilizzando un modello innovativo che si basa sulla premessa che ognuno può fare qualcosa per contribuire a risolvere il problema della fame. Un movimento mondiale di persone che offrono le loro preghiere, donazioni, competenze e tempo contribuisce a dare vita a questo programma che non solo offre ai bambini il necessario sostentamento quotidiano, ma li incoraggia a rimanere a scuola e ad acquisire un’istruzione vitale.

Costa solo 22 euro sfamare un bambino per un intero anno scolastico.

Medjugorje svolge un ruolo fondamentale nel lavoro di Mary’s Meals e spesso è il luogo in cui le persone vengono a conoscenza della missione dell’organizzazione per la prima volta. La sua sede permanente a Medjugorie è un centro informazioni all’interno di un container navale riutilizzato, soprannominato “Il container blu” – si trova in Pape Ivana Pavla II, vicino alla Chiesa di San Giacomo, e offre ai pellegrini uno spazio accogliente dove incontrarsi e trascorrere del tempo per saperne di più sul lavoro dell’associazione.

Il Mladifest inizia giovedì 1 agosto con il Rosario, la Santa Messa e l’Adorazione e terminerà martedì 6 agosto con la Santa Messa sul Krizevac. Gran parte dei contenuti del festival, comprese le testimonianze, saranno trasmessi in streaming dal sito web della parrocchia attraverso mladifest.com.

Per saperne di più sul movimento globale di Mary’s Meals e per donare https://www.marysmeals.it/

Foto: Suor Medhin con i bambini delle scuole servite da Mary’s Meals

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