Un nuovo statuto e nuovi regolamenti in arrivo per le confraternite di Palermo. Ad annunciarlo, nel corso del solenne pontificale celebrato in Cattedrale nella solennità di Cristo Re dell’Universo, il delegato arcivescovile monsignor Giovanni Cassata che ne ha consegnato una copia all’arcivescovo, monsignor Corrado Lorefice.
La bozza del nuovo statuto, frutto di un anno e mezzo di lavoro del centro diocesano, conterrà nuove disposizioni che adesso andranno al vaglio dell’arcivescovo, cui spetterà l’ultima parola. Una volta entrato in vigore, gli statuti di tutte le confraternite dell’arcidiocesi dovranno adeguarsi al nuovo statuto diocesano.
Il nuovo statuto potrebbe contenere regole più stringenti per processioni e festeggiamenti che, a volte, non sono in linea con lo spirito della pietà popolare. Un rischio sottolineato con forza da monsignor Cassata nel discorso rivolto all’arcivescovo all’inizio della celebrazione eucaristica, in cui non ha mancato di sottolineare gli eccessi in cui talvolta alcune confraternite cadono.
Nell’omelia, l’arcivescovo ha ammonito consorelle e confrati ricordando loro la natura ecclesiale delle confraternite che, ha detto, non devono fare a gara nell’organizzare processioni, né trasformarle in sagre perdendo di vista i bisogni del prossimo e dei più bisognosi.
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