C’è stato un tempo in cui i regali non si trovavano sotto l’albero di Natale, erano tempi diversi, per certi versi più genuini e certamente modesti. Una semplice canzone bastava a scaldare i cuori nelle fredde serate invernali in Sicilia, sicuramente una gioia per l’anima e per il sorriso dei più piccoli.

Per le vie e le “vanedde” dei paesini, il suono della “Ciaramedda” dei pastori, annunciava il tepore della Notte Santa che stava per arrivare.

A distanza di secoli, i pastori siciliani mantengono viva e conservano la memoria di una fede antica e profondamente radicata. Gli zampognari ancora oggi infatti, nel periodo natalizio cantano la nascita di Gesù Bambino sulle note della “Ciaramedda”.

Il noto cantautore e polistrumentista siciliano Giampiero Amato, ha voluto riprendere questo canto tradizionale siciliano, a lui molto caro, per diffondere lo spirito delle feste natalizie facendo conoscere quelle che sono le radici della nostra cultura e identità siciliana.

“Ho inciso questa canzone – spiega Amato – perché della cultura musicale siciliana, la parte che più mi affascina e tocca corde del mio cuore, sono proprio i canti del Natale siciliano. È una canzone che accompagna la mia vita fin da piccolo, c’è stato un periodo in cui determinate dinamiche mi hanno portato a vivere fuori dalla Sicilia ed era proprio a Natale che sognavo di ritornare nella mia terra amata e poterne sentire il profumo della magia che viveva nei miei ricordi, mentre ascoltavo i canti della tradizione natalizia siciliana”.

Il brano è uscito oggi 5 dicembre 2024 su tutte le piattaforme digitali ed è disponibile in maniera del tutto gratuita.

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