Anche don Pino Vitrano – il presbitero che ha vissuto a fianco di Biagio Conte diventandone il braccio destro – ha indossato il caratteristico abito verde della Missione di Speranza e Carità. La celebrazione – presieduta dall’Arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice – si è svolta nella Chiesa “Casa di preghiera per tutti i popoli”.
Un abito – dichiara don Pino Vitrano ai microfoni di Repubblica – «che diversi anni fa Biagio mi chiese di assumere ma io ero un sacerdote salesiano e non potevo farlo; da un anno sono presbitero diocesano, ho quindi chiesto all’Arcivescovo di poter indossare anche io questo saio e lui è stato d’accordo. Da una parte è un onore ma anche un onere perché mi impegna a vivere ancora di più la mia scelta».
La data scelta per questa vestizione è particolarmente significativa nella vita di fratel Biagio Conte, morto lo scorso 12 gennaio. Fu proprio il 5 maggio del 1990 che Biagio, infatti, decise di allontanarsi da casa per intraprendere il cammino vocazionale che lo avrebbe portato a fondare la Missione di Speranza e Carità. Poi, due anni dopo, nel 1993, fratel Biagio indossò il caratteristico abito verde, così da rappresentare la missionarietà laicale che aveva abbracciato; un abito dal colore verde olivo per simboleggiare la pace e la speranza, costituito da due pezzi (pantalone e casacca lunga sino alle ginocchia).
A realizzare l’abito di fratel Biagio fu la madre, che aveva trovato nell’armadio una stoffa, acquistata vent’anni prima, con l’intento di confezionare prima o poi un vestito per il figlio.
La cerimonia di vestizione di Biagio si svolse, privatamente, nel Santuario della Madonna della Speranza, a Chiavelli (luogo in cui si era ritirato precedentemente in preghiera e meditazione), e ad essa vi presero parte i fratelli ultimi assistiti da Biagio, alcuni volontari, un gruppo di preghiera del Santuario e del Movimento del Rinnovamento nello Spirito, con la presenza inaspettata di un sacerdote che impartì una benedizione augurale.
Prima della vestizione, fratel Biagio mostrò l’abito all’allora Arcivescovo di Palermo, il cardinale Salvatore Pappalardo, per chiedere la sua benedizione.
Oggi, anche don Pino Vitrano – chiamato a guidare la Missione di Speranza e Carità – compie questo passo, certo – conclude don Vitrano – di avere accanto a sé l’amato fratel Biagio: «Non se ne è mai andato, è accanto a me»!
Foto: tratte dal social network della Missione di Speranza e Carità
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