L’arcivescovo di Palermo, monsignor Corrado Lorefice, ha nominato Parroco e Rettore della Basilica della Madonna della Milicia monsignor Giosuè Lo Bue, quarantasette anni e ventuno di ordinazione presbiterale.
Don Giosuè ha ricoperto sino ad oggi gli incarichi di Direttore ufficio liturgico diocesano, Direttore spirituale del Seminario e Maestro delle cerimonie della Cattedrale. Lo Bue è un presbitero che, oltre alle competenze prima accennate, si distingue per la sua capacità di dialogo e di confronto.
La Basilica della Madonna della Milicia, sotto la guida pastorale di monsignor Salvatore Priola e del viceparroco don Emilio Cannata, ha vissuto in questi ultimi dieci anni il periodo più ricco di iniziative pastorali e di adeguamenti strutturali mai operati in tutta la storia precedente del Santuario: la ristrutturazione dei locali parrocchiali fatiscenti trasformati in aule di catechismo, il rifacimento di tutto l’impianto elettrico della struttura, la ricostruzione del tetto e di tutta quanta la canonica, oltre alla tinteggiatura di tutti gli ambienti esterni del Santuario e dei locali annessi, la ristrutturazione del Campanile e collocazione delle nuove campane, la riqualificazione del presbiterio e la collocazione dei nuovi arredi liturgici, l’erezione del Santuario a Basilica Minore, ma soprattutto la riqualificazione dell’impostazione pastorale della comunità dei fedeli.
Un lavoro, una dedizione pastorale, ma soprattutto una indiscutibile cura per le persone e l’amore per la Madonna della Milicia che Priola ha sempre messo al primo posto. Ovviamente, come in tutte le realtà umane non sono mancati anche momenti di prova e di amarezza personali per alcuni attacchi (mossi da chi non ha piacere che il giardino del vicino sia così bello) subiti da monsignor Priola, temendo che potesse addirittura essere nominato Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Palermo.
A monsignor Salvatore Priola e a don Emilio Cannata il ringraziamento per quanto è stato prodotto in questi anni ad Altavilla Milicia; a don Giosuè Lo Bue le congratulazioni sincere e l’augurio di continuare a fa crescere la Comunità della Basilica mariana diocesana.
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Sono sgomento per quanto apprendo in queste ultime ore. Mons. Salvo Priola e’ una risorsa per l’intera curia , sono contrario alla decisione di questo avvicendamento.