Una rappresentanza della comunità parrocchiale del Santuario Maria Ss. del Carmelo ai Decollati, accompagnata dal parroco, don Angelo di Pasquale, dell’Arcidiocesi di Palermo, si è recata a Roma, in questi giorni, per un pellegrinaggio giubilare, e in occasione del 70° anniversario di istituzione canonica della parrocchia dei Decollati è stata chiesta un’udienza particolare con Papa Francesco.
«È stata – ha detto don Angelo di Pasquale ai microfoni di Portadiservizio – una grande emozione da parte di tutta la Comunità del Santuario Maria Ss. del Carmelo ai Decollati. Insieme ad un centinaio di parrocchiani siamo venuti con l’intenzione del cuore di vivere pienamente il Giubileo come un pellegrinaggio».
«Con molta semplicità il Santo Padre – ha precisato don Angelo – ci ha accolti con simpatia, soffermandosi con noi per trenta minuti e salutando tutti ad uno a d uno. Abbiamo portato i “cannoli” dalla Sicilia; Papa Francesco ha dialogato con simpatia con i nostri trentacinque giovani della Parrocchia, con la semplicità di un “parroco”, e ha poi impartito una benedizione particolare ad una coppia nel loro 25° anniversario di Matrimonio».
«Ha donato a tutti i presenti – racconta don Angelo con evidente gioia – le coroncine del Santo Rosario, e ai giovani e bambini delle caramelle».
«Quando mi sono avvicinato per salutarlo – spiega don Angelo –, il Pontefice mi ha chiesto del nostro Arcivescovo, Corrado Lorefice, invitandomi a salutarlo da parte sua».
«Abbiamo donato al Papa – conclude don Di Pasquale – un quadro, olio su tela, raffigurante la Madonna del Carmelo, realizzato da un nostro parrocchiano, e una cesta con i prodotti tipici siciliani della nostra Città».
Foto: Santuario Maria Ss. del Carmelo ai Decollati
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